loader image

22 / 05 / 19 | News & Approfondimenti

La centralità della prova dell’accordo corruttivo nel reato di cui all’art. 319 c.p.

Nei delitti di corruzione, l’accertamento giudiziale non deve incentrarsi sull’analisi dell’essenza o sull’oggetto dell’”utilità” – che di per sé può essere anche non illecita –, ma deve mettere a fuoco la relazione che lega detta prestazione all’operato del pubblico ufficiale. Nel concetto di “utilità” di cui all’art. 319 c.p., infatti, possono rientrare anche benefici del tutto leciti (potendo essere neutra sul piano penale anche la dazione di una somma di denaro) e che nondimeno vengono ad assumere rilevanza penale nel momento in cui si inseriscano nell’ambito di una relazione sinallagmatica, di tipo finalistico-strumentale ovvero causale, rispetto all’esercizio dei poteri o della funzione ovvero al compimento dell’atto contrario ai doveri d’ufficio (Cass. pen., sez. VI, 10 aprile 2019, n. 18577).

Normativa Emergenziale e COVID-19

Aggiornamento: D.L. 18 dicembre 2020 n. 172 (cd. Decreto “Natale”)   Il presente elaborato è aggiornato alla luce delle novità introdotte dal cd. Decreto Natale in relazione agli spostamenti all’interno del territorio nazionale dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio...

Top Legal Awards 2020

XIV Edizione dei Top legal Awards - Professionisti Emergenti under 35 Quest'anno, alla sua quattordicesima edizione, tra i Professionisti Emergenti under 35 dei Top Legal Awards è stato selezionato anche l'avv. Guido Stampanoni Bassi, associate dello studio Pistochini...

DPCM Emergenziali e COVID-19

Aggiornamento:  DPCM del 10 aprile 2020 e Ordinanza Regione Lombardia dell’11 aprile 2020 La presente Release (n. VII), in particolare, è aggiornata alla luce delle ultime fonti normative emanate per il contenimento del contagio (DPCM del 10 aprile 2020 e Ordinanza...